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Un connubio tra cibo e musica si può ritrovare alle pendici dell’Etna e precisamente nella città di Catania. Catania ha dato i natali ad uno dei più celebri compositori italiani Vincenzo Bellini. Dotato di una prodigiosa vena melodica, Bellini dedicò la sua vita alla composizione e tra i suoi lavori più celebri viene ricordata “La Norma”, una tragedia lirica in due atti, tratta dalla rappresentazione “Norma, ou L’infanticide” di Louis-Alexandre Soumet.
Secondo altre voci, invece, il piatto fu preparato per la prima volta in occasione della prima première mondiale del capolavoro di Bellini, riscuotendo immediatamente un grande successo.
Qualunque sia la vera storia, ancora oggi la Norma rimane uno dei piatti più caratteristici della tradizione culinaria catanese. Di seguito vi proponiamo la ricetta seguendo le indicazioni di “GialloZafferano”.
Ingredienti:
Sedani rigati 320g
Ricotta salata 200g
Olio extra vergine di oliva un filo
Aglio 2 spicchi
Melanzane 500 g
Pomodori ramati 850 g
Balisico fresco 10 g
Sale fine q.b.
Per Friggere
Olio extra vergine di oliva q.b.
Procedimento
Prendere i pomodori ramati, lavarli, asciugarli e tagliarli in quarti. In un tegame dal fondo si versa un filo di olio e si soffriggono due spicchi di aglio puliti ed interi così da poterli rimuovere. Quando l'aglio avrà soffritto qualche istante, si versano i pomodori e si cuociono a fuoco basso coprendoli con coperchio; si lasciano cuocere per una ventina di minuti fino a quando i pomodori saranno ben morbidi e avranno rilasciato il sughetto, dopodiché, si trasferiscono in un passaverdure posto su una ciotola e vengono passati in modo da ottenere una polpa sugosa e liscia. Il tutto viene trasferito in tegame e salato. Si cuoce tutto per 10-15 minuti per essere poi messo a bollire con tanta acqua da salare. Nel frattempo, vengono lavate le melanzane, e una volta asciugate, si tagliano a fettine in modo che abbiano spessore di circa 9 mm. Le melanzane vengono poi fritte nell’olio extravergine di oliva scaldato alla temperatura di 170 gradi e scolate con una schiumarola fino ad essere messe su un foglio di carta di fritti per far assorbile l’olio in eccesso. Si cuoce la pasta al dente e quando questa sarà quasi pronta, viene versato un po’ di basilico nel sugo a fuoco spento che verrà mantecato con la pasta scolata. Infine, vengono messe sui piatti le fette di melanzane fritte e si aggiunge la ricotta salata grattugiata.
Non credete sia una ricetta "alla norma", ossia perfetta?
Pasta alla Norma..... mamma mia che buona !!
RispondiEliminaViene l'acquolina in bocca. Se sei siciliano come noi ti sarà capitato di svegliarti la domenica mattina "inebriato" dal profumo delle melanzane fritte. Una vera goduria non solo per il palato ma anche per l'olfatto.
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